La battaglia della Volpe
Da anni presente sui teleschermi italiani, Adriana Volpe, è sempre stata una figura tranquilla e rassicurante incastrata nei programmi familiari di Michele Guardì che hanno contribuito a darle quell’aria discreta, serafica e mai fastidiosa. Eppure qualcosa sembra essersi rotto! In realtà, tutto inizia da un battibecco avvenuto in diretta con il conduttore de I Fatti Vostri, Giancarlo Magalli, dove la bella Adriana lavorava da otto anni. Dopo averla poco elegantemente mandata a quel paese, la querelle si sposta sui social dove il fumantino presentatore addirittura insinua che la Volpe lavorerebbe in Rai non certo per suoi meriti, ma per alte conoscenze. A nulla sono valse le scuse in diretta di Magalli ad un’arrabbiata Volpe che decide ugualmente di adire per vie legali per riparare al danno d’immagine arrecatole. Un passo, però, che le costa l’allontanamento dalla trasmissione per approdare all’altro programma di Guardì, Mezzogiorno in famiglia. Finalmente, dopo anni in cui era costretta ad andare a lavoro con una stretta al cuore, come dichiarato dalla stessa Adriana, accanto a Massimiliano Ossini e al resto del cast del programma, ritrova la gioia di lavorare, nonostante Magalli continui la sua lotta contro di lei. Non si contano, infatti, le frecciatine in altri programmi in cui è ospite, una fra tutte a Non è l’Arena di Massimo Giletti, quando riferendosi alla collega dichiara di non parlare con gli animali. Ma se per un periodo in cui sembrava andasse tutto bene sul lavoro, soprattutto grazie al programma che riesce a fare ogni fine settimana il doppio di ascolti rispetto alla media di rete, l’arrivo di Carlo Freccero alla direzione di Raidue porta un vero e proprio scompiglio. Il nuovo direttore, infatti, decide di chiudere il programma del fine settimana per destinare il budget della trasmissione ad altre produzioni, perdipiù esterne. Una decisione che la Volpe reputa insensata soprattutto dopo i continui flop che investono la rete, proprio con i programmi voluti da Freccero. Adriana non ci sta e con un coraggio inconsueto decide di esternare il suo disappunto parlando di una Raidue in ginocchio e denunciando le cattive scelte gestionali di Freccero, chiedendo perciò, l’intervento degli alti organi di Viale Mazzini. L’inarrestabile direttore di rete risponde alla showgirl direttamente con una lettera sul giornale Libero in cui, al contrario di quanto asserito dalla polemica conduttrice, i numeri di Raidue risultano essere assolutamente positivi. Di contro la Volpe non solo asserisce di non riuscire a parlare con i vertici Rai, ma di aver ricevuto una lettera dagli stessi in cui la si intima di non intrattenere rapporti con la stampa e di tenere un profilo basso. Cosa che invece la battagliera Adriana si rifiuta di fare, raccontando in primis questo imbarazzante retroscena e chiedendo, poi, a gran voce il ritorno del suo programma. Certamente in questa vicenda, Adriana Volpe sta dimostrando un carattere impavido e una determinazione inaspettata, consapevole di mettersi contro gran parte dell’azienda pubblica che difficilmente le perdonerà tale atteggiamento. Ma va detto che questo comportamento è sicuramente dettato da una consapevolezza che appartiene a di chi, ormai, ha capito che non ha più nulla da perdere, anche in virtù del fatto che il contratto che la legava alla Rai è scaduto e il suo nome non figura in nessuna delle prossime produzioni. Almeno le rimarrà la soddisfazione di aver condotto una battaglia di principi che finalmente ha messo il luce un carattere tosto per troppo tempo tenuto nascosto e che magari le darà la possibilità di iniziare nuovi progetti lavorativi.