Tutti contro la D’Urso

Può piacere o meno, ma è innegabile che Barbara D’Urso è una realtà inoppugnabile della televisione italiana, che può vantare un seguito di telespettatori non indifferente che, difatti, l’hanno eletta come una delle regine indiscusse di Mediaset. La professionalità dell’ex Dottoressa Giò è lampante e certamente le va dato il merito di conoscere appieno i meccanismi del mezzo televisivo e di saper interpretare i gusti del pubblico. Difatti, nei suoi tre programmi che conduce attualmente, a cominciare dalla corazzata di Pomeriggio 5 che asfalta ogni giorno la concorrenza de La Vita in diretta dell’infelice coppia Cuccarini-Matano, per passare da Domenica Live, sino a Live-Non è la D’Urso, dove dà il meglio di sè proponendo personaggi curiosi e surreali, la Signora Caffeucci riscute sempre un crescente successo. Naturalmente, tutto ciò porta a criticare il suo modo di fare televisione da parte di alcuni telespettatori che non si riconoscono nei suoi programmi. Ma tutto diventa più imbarazzante se a farlo sono i suoi più noti colleghi. Nelle ultime settimane, infatti, non si sono risparmiate frecciatine e critiche alla D’Urso da parte di illustri personaggi, ad iniziare da quello che è stato il suo principale competitor, ovvero Massimo Giletti. Proprio quest’ultimo, nelle scorse settimane, ha ospitato la protagonista del caso mediatico dell’anno, il Prati-gate, su cui la sua dirimpettaia ha fatto decine di puntate nella passata edizione ottenendo ascolti record. Per questo motivo il padrone di casa di Non è l’arena, non si è risparmiato nel denunciare la condotta della collega dichiarando pubblicamente che il caso sul fantomatico Mark Caltagirone poteva essere trattato e risolto in sole due ore, soprattutto da chi si vanta tanto di essere sotto testata giornalistica. Cosa che Barbarella non esita a ricordare ogni qualvolta si ritrova a trattare un caso particolarmente delicato. Si è aggiunto poi, negli ultimi giorni, uno dei volti più amati del piccolo schermo, che si è sempre contraddistinto per il suo stile e garbo, ossia Alessandro Greco. L’ex conduttore del quiz Zero e lode, infatti, ha sbuffato su twitter tutta la sua insofferenza nei contronti della padrona di casa di Live -Non è la D’urso, accusandola di ipocrisia e incoreneza. Senza mezzi termini, assistendo all’ennesima bagarre nel suo salotto televisivo, il presentatore ha twittato:”la cosa più triste è il finto disincanto di Barbara d’Urso. ‘Oddio chi è? Cos’è? Ma cosa mi tocca fare!?’ Sei artefice e consapevole di tutto almeno un po’ di coerenza“. Caso a parte, ma non discostante è quello di Morgan, che si rifiuta di partecipare a Live -Non è la D’Urso, benchè già avesse concordato tutto, spiegando su Facebook che quello non è il suo mondo e che non ci sarebbe mai andato nonostante gli avessero offerto tanti soldi. Affermazioni che, poi, verrano smentite in diretta dalla stessa interessata. Ma a scendere in campo contro la Santa di Cologno Monzese, non sono solo i suoi colleghi, ma anche prestigiose firme del giornalismo. Chi, infatti, da anni non perde occasione di attaccarla selvaggiamente è, appunto, Selvaggia Lucarelli. La giornalista, forte della sua vittoria contro la D’Urso, in una battaglia legale che si è trascinata per anni tra le aule dei tribunali, ma che alla fine ha dato ragione alla terribile penna di Libero, ritorna ad attacare la signora di Mediaset proprio sulla sua incorenza, visto che, a detta della stessa, la presentatrice si fa tanto paladina di battaglie civile contro la violenza sulle donne, ma poi non censura dichiarazioni poco consone pronunciate dall’attore porno Rocco Siffredi su una costrinzione fisica ai danni di un’anziana. Ma quello che più fa riflettere, è l’accorato appello del rinomato critico televisivo Aldo Grasso, che dopo aver assistito alle interviste del nuovo personaggio della D’Urso, tale Panzironi che promette con la sua dieta di far vivere in buona salute sino ai 120 anni, chiede direttamente all’amministrore delegato di Mediaset PierSilvio Berlusconi e all’attuale Presidente dall’azienda Fedele Confalonieri, di intervenire direttamente per fermare la presentatrice. Insomma, un vero e proprio esercito che non esista a sparare a zero sull’onnipresente Barbara, che però sembra incassare benissimo tutte le critiche e polemiche che la riguardano senza mai perdere il suo savoir faire. Si è limitata, difatti, a rispondere semplicemente con una storia su instagram affermando:“Sono felice di dare un po’ di visibilità ad alcuni e, soprattutto, sorrido e mando tanta gioia a tutti”. Indubbiamente va riconosciuto alla conduttrice di non aver mai risposto in maniera sgarbata e polemica alle tante critiche, il più delle volte anche sprezzanti che spesso rasentano la cattiveria, che le sono indirizzate ogni giorno, ma di aver replicato sempre con educazione e positività. Questo suo atteggiamento non deve essere passato inosservato al noto quotidiano Libero che, pertanto, decide di prendere pubblicamente le sue parti, dedicandogli un articolo in cui viene sostenuta con le suddette parole:”Resisti Barabara:tanti nemici tanto onore“. Sicuramente un bel riconoscimento e un forte incoraggiamento per Miss Faccettine, soprattutto se proviene dalla carta stampata che non hai mai avuto parole di elogio nei suoi confronti. La D’Urso è una donna forte e sa quello che vuole e come ottenerlo, e non ha certo bisogno di parole che confermino le sue indubbie doti, ma certamente tale difesa l’avrà sicuramente resa felice e, magari, le avrà regalato un ulteriore dose di carica e di energia che la porteranno a lavorare ancora più alacremente e a non curarsi definitivamente dei suoi sempre più numerosi detrattori. Siamo avvisati, dunque! A questo punto della D’Urso, non ci libereremo per molto…molto tempo ancora.