La Ventura cambia pelle
A nulla sono serviti i vari cambiamenti nel programma per cercare di far risalire gli ascolti, che domenica dopo domenica, sono crollati inesorabilmente. Alla fine con un risicato 4% di share si è annunciata l’inevitabile chiusura de La Domenica Ventura, che si è dimostrato un autentico flop. A nulla sono servite la caparbietà e le capacità di Simona Ventura per cercare di portare a casa un risultato migliore per una trasmissione che già sulla carta era una scommessa azzardata. Una scommessa voluta dal direttore di Raidue, Carlo Freccero, che però non è stata assolutamente vinta. Complice sicuramente un orario non consono, ospiti non adeguati, collegamenti non funzionanti, una regia distratta e rallentata. Ma, la Ventura, oltre a dover lottare con un format che non ha mai convinto, pur modificato via via nel corso delle settimane, ha dovuto fare i conti soprattutto con i nostalgici di Mezzogiorno in famiglia, che non hanno mai perdonato nè alla stessa nè tantomeno alla Rete di aver cancellato dopo vent’anni un appuntamento che era diventato imperdibile per milioni di telespettatori e che, perciò, raccoglieva una media di ascolto aldisopra di quella della stessa rete. Con grande soddisfazione, dunque, di Adriana Volpe, che per mesi ha denunciato l’assurdità di tale scelta, La Domenica Ventura chiude i battenti. Ma attenzione! Si tratta solo di un cambio di pelle, poichè nello stesso spazio e con la stessa conduttrice, il programma rimarrà; cambierà solo titolo e contenuti. Si chiamerà, infatti, La Settimana Ventura, dove si affronteranno nuove tematiche afferenti alla televisione italiana, oltre al calcio, naturalmente. Una sorta dunque, di Quelli che il Calcio che con tale formula riesce a resistere negli anni. Viene, però, da chiedersi: se già esiste un programma del genere, perchè farne un’altra copia, perdipiù nello stesso giorno e quasi allo stesso orario? Non si rischia così di indebolire un programma che già funziona, oltre a rendere inutile un altro che sta per debuttare? Se di sperimentazione, secondo Freccero, voleva trattarsi, perchè non continuare su quella strada e tentare nuove idee, che magari avrebbero funzionato, invece, di riproporne altre già trite e ritrite? Si tratta, sinceramente, di una linea editoriale che non comprendiamo e condividiamo, ma che auspichiamo, soprattutto con il prossimo abbandono di Freccero alla direzione di Raidue, possa ravvedersi e portare risultati più meritevoli per Raidue, ma anche per Simona Ventura, che in questo contesto è davvero sprecata.