Matilde Brandi madrina della XIII Biennale Internazionale di Roma
Si è conclusa con grande successo, la XIII Biennale Internazionale di Roma, indetta dall’associazione culturale C.I.A.C.(Centro Internazionale Artisti Contemporanei) con presidente Pino Chiovaro che da 25 anni ne è il curatore. Per la XIII edizione è stato scelto uno spazio museale storicolo “Stadio di Domiziano” sotto piazza Navona, in questo luogo magico si sono esposte le opere di artisti di diverse nazioni, uniti dall’arte, dalla bellezza, dal pensiero creativo, con opere di pittura, scultura, grafica.
Nel percorso espositivo sono presenti artisti di varie correnti e tecniche che attraverso le loro opere si confrontano e trasmettono il pensiero che la società attuale gli ispira. Le donne, tema della rassegna, sono raffigurate secondo cosa l’artista vuole farci vedere o pensare, c’è chi le vede tormentate, chi pensierose, gentili, indurite dalla sofferenza avvolte da corde che le soffocano. Dalle opere traspare una ricerca tematica e compositiva un cosciente impegno attraverso l’Arte di arrivare a diffondere il pensiero puro e originario di bisogno di amore e solidarietà.
Grande parte viene riservata agli artisti giovani che si liberano da schemi e gabbie sociali dando vita a un percorso che ci proietta verso nuove realtà. L’entusiasmo dei giovani artisti attraverso loro creazioni ci fa pensare a una “Primaveradell’uomo” e alla forza viva ed operante di un popolo proiettato in una società Futuribile.
La Kermesse artistica vuole rappresentare una realtà che parte dal tradizionale per giungere a creazioni moderne con superamento delle regole simboliche, lasciando libera la mente razionalità di andare verso un nuovo Spazio -Tempo globale.
In esposizione 50 artisti, pittori e scultori dall’Italia e dall’estero, scelti tramite mostre di selezione in venti città italiane.
Apertura della rassegna con il taglio del nastro da parte di Matilde Brandi Amedeo Goria, Francesca Brandi, Giuseppe Chiovaro e giovani artisti. Ha presentato la manifestazione la gallerista e storica d’arte Sabina Fattibene. La showgirl Matilde Brandi,si è presentata con una mise elegante in nero, pantaloni aderenti che mettevano in risalto la sua ottima forma fisica. Ha partecipato come artista con un’opera astratta sul Rosso e Bianco, in cui passione ed innocenza si mescolano. Sono intervenuti sul palco la critica d’arte Mara Ferloni e la storica Antonella Nigro.
Presente il giornalista Amedeo Goria, in tenuta sportivaappena arrivato da un concorso ippico, accompagnato dall’attrice Francesca Brandi una delle protagoniste della fiction “Il Paradiso delle Signore 4”
Arrivati anche il regista produttore cinematografico Max Nardari,il principe Guglielmo Giovanelli Marconi con il marchese Giuseppe Ferraioli,l’attrice siciliana Nina Gerratana, lo scrittore Pascal Schembri,ricevuti da Francesco Caruso Litrico.
Gli artisti stranieri in rappresentanza di trenta paesi esteri.
Tutti insieme uniti da un linguaggio attuale e universale.