Ritorna L’almanacco del giorno dopo con Drusilla
Dopo aver affiancato Amadeus all’ultimo Festival di Sanremo, per Drusilla Foer è stato un crescendo. I direttori di rete hanno cercato in tutti i modi di accalappiarsela per farle condurre un programma tutto suo addirittura in prima serata. Programmi, che però, non ha mai realmente convinta l’elegante nobildonna, tanto da rifiutarli categoricamente.
Eppure, dopo aver affiancato Carlo Conti alla cerimonia di premiazione dei David di Donatello 2022, Drusilla Foer approda dal 6 giugno sul secondo canale Rai prima del tg delle 20,30, con una riproposizione di un programma storico: L’almanacco del giorno dopo, ribattezzato per l’occasione L’almanacco secondo Drusilla.
La celebre trasmissione Rai, andata in onda dal 1976 al 1994, ritornerà dunque, in video con le sue classiche rubriche, ma anche con qualche “drusillata” come ad esempio il personaggio del giorno dopo, la canzone del giorno dopo, nella quale la Foer canterà accompagnata dal pianista in studio.
La scelta di riproporre questo programma nasce soprattutto dall’amore che l’artista ha per la tv gentile, che entrava nelle case degli italiani in maniera tranquilla e pacata e che la conduttrice vuole riportare in video rifacendosi soprattutto alla tv di Sandra e Raimondo. Quindi i telespettatori potranno anche riascoltare la storica sigla intitolata Chanson balladée, un rondeau in stile rinascimentale composto da Antonino Riccardo Luciani e reimmegersi in quella Tv gentile e cordiale di una volta.