Maria De Filippi sospende Uomini e Donne
Oramai il Coronavirus ha costretto quasi tutte le produzione televisive a sospendere le registrazioni. Molti programmi hanno smesso già dalla settimana scorsa, compreso Uomini e Donne che costretto a interrompere le riprese per l’impossibilità di far arrivare i protagonisti negli studi romani, doveva, con le puntate restanti, coprire i prossimi cinque giorni di programmazione con la messa in onda del Trono Classico. Eppure, ieri, quando ci sia aspettava alla solita ora la De Filippi salutare il suo pubblico, al suo posto è stato mandato un film del ciclo Tante Storie. Non tutti si sono spiegati al momento il motivo, lasciando sorpresi e delusi i fedelissimi del programma che si aspettavano di assistere alle solite chiacchiere amorose. Ma non finisce qui, poichè, la sera stessa quando già i telespettatori, finalmente si pregustavano una nuova puntata di Avanti un altro, l’unico programma che da mesi ha terminato le registrazioni e perciò ha portato a termine il suo ciclo stagionale, si ritrovano, invece, una replica di qualche settimana fa. Mediaset, poco prima con un comunicato, infatti, avvisa di aver deciso di stoppare la messa in onda degli episodi inediti, asserendo che le registrazioni erano impossibilitate a proseguire per via dal famigerato virus. A queste dichiarazioni Paolo Bonolis non ci sta, e dal profilo Instagram della moglie denuncia la falsa dichiarazione dell’azienda di Cologno Monzese, affermando che le registazioni del programma sono state concluse tutte già settimane prima, e pertanto, non si spiega il motivo di tale sospensione. E proprio Bonolis sembra essere la causa della mancata messa in onda delle ultime puntate di Uomini e Donne. Pare, infatti, che sia stata la stessa De Filippi, per solidarietà nei confronti del collega, a non volere che il suo programma fosse in onda. Come per dire, dunque, che non sia giusto fare due pesi e due misure. Certamente la mossa di Mediaset di stoppare Avanti un altro è stata dettata da motivi puramente economici, visto che la pubblictà in questo periodo sta notevolmente diminuendo e ciò comporta una grave diminuzioni delle entrate, ma magari sarebbe stato più corretto da parte dei dirigenti del Biscione dichiarare semplicemente le reali motivazioni. Così facendo non avrebbe preso in giro i telespettatori, non si sarebbe messo contro Bonolis, che ha innescato una vera e propria polemica che sicuramente porterà strascici nel prossimo rinnovo contrattuale e di riflesso, si sarebbe risparmiato la reazione di Maria, che per ripicca potrebbe decidere di mandare in onda le puntate rimanenti direttamente sulla sua web tv, Witty. Dire la verità paga sempre, soprattutto in questo periodo, e i dirigenti Mediaset dovrebbe averlo imparato ormai.